Territorio di San Bartolomeo al mare
San Bartolomeo al Mare è sulla Riviera Ligure di Ponente ed occupa la parte inferiore della Valle Steria all'estremità occidentale della provincia di Imperia.
Alcuni ritrovamenti databili all'epoca romana, soprattutto reperti e oggetti
  in ceramica, sembrerebbero far risalire a quest'epoca storica la fondazione
  del borgo detto La Rovere. Il borgo, la cui storia è associabile agli
  eventi storici che caratterizzarono le valli del Dianese, subì a partire
  dal 300 a.C. le invasione e scorrerie dei Celti e durante le guerre puniche
  la vallata si schierò nettamente verso i Cartaginesi.
  Compreso in seguito nei territori dell'Impero romano accrebbe di importanza
  grazie alla costruzione, nel 13 a.C., della via Julia Augusta. Come altri paesi
  della Liguria fu insidiata dapprima dai Barbari e dai pirati Saraceni in seguito.
  Nel corso del XV secolo si unì agli altri comuni costieri nella pregiata
  raccolta del corallo rosso costituendo, nel Cinquecento, l'Impresa di Bosa;
  i feudi di Cervo, Diano e San Bartolomeo organizzarono una piccola flotta navale
  con il compito di proteggere i prodotti esportati che facilmente finivano nelle
  mani dei pirati.
  Territorialmente San Bartolomeo fu, insieme ai paesi circostanti, dominio dei
  Marchesi di Clavesana prima, poi del Del Carretto del ramo di Finale e quindi
  della Repubblica di Genova, finché nel 1797 venne compresa nel Primo
  Impero francese di Napoleone Bonaparte assieme al resto della Liguria. Nel
  1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il
  Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure,
  e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861.
Tra i monumenti religiosi degni di nota,si segnala la Chiesa di san Bartolomeo.
  La parrocchiale è situata nell'omonima borgata da cui il Comune trae
  la denominazione e la sede municipale. L'originale struttura risale al tardo
  medioevo, ma il tremendo terremoto del 1887 che sconvolse le valli Dianesi
  (Terremoto di Diano Marina) cancellò definitivamente il primario stile
  architettonico conservandone solamente il campanile del XIV secolo.
  All'interno sono custoditi opere di pregio tra le quali una fonte battesimale
  marmorea del 1483. Tra i dipinti conservati vi si trovano il polittico ritraente
  l'apostolo Bartolomeo e Santi di Raffaello e Giulio de Rossi del 1562 e due
  tele raffiguranti la Vergine Maria.
San Bartolomeo al Mare è una cittadina turistica e la sua economia è basata principalmente sul turismo vacanziero. I frantoi sono in aumento come il recupero di uliveti della zona che producono un ottimo e pregiato olio di oliva.
San Bartolomeo al Mare è situata lungo la Strada Provinciale Aurelia ed è raggiungibile anche grazie al proprio casello autostradale sull'Autostrada A10; non è dotata, invece, di una stazione ferroviaria e la più pertinente è quella di Cervo.


