ALBISOLA SUPERIORE

Ponte medievale

Il nucleo centrale del territorio di Albisola Superiore si divide in due parti. Albisola Superiore comprende l'abitato collocato a monte della ferrovia, a circa 1 km dal mare. La parte a valle della ferrovia, pur facendo parte del comune, prende il nome di Il Capo o Albisola Capo, che un tempo costituiva comune, come anche la frazione di Ellera che dista dal capoluogo circa 5 km. Dista da Savona circa 5 km e 44 km da Genova.
Una curiosità del comune è che una parte di Albisola Capo è collocata sotto il livello del mare, sia pure di poco
Albisola Capo dispone di un'ampia passeggiata, che si ricollega a quella di Albissola Marina, e di una spiaggia profonda e sabbiosa.
Il territorio comunale è parte della Riviera del Beigua.
Di rilievo e consigliate per una visita sono:
Il Santuario della Madonna della Pace. Si trova lungo la strada che da sud verso nord collega Albisola Superiore con Stella (il comune dove nacque Sandro Pertini). Stellesi e albisolesi lo edificarono nel 1578 quando siglarono la pace, dopo lunghe e sanguinose lotte fratricide. Al suo interno sono conservate tele del Seicento del Castello e di Domenico Piola e statue di Anton Maria Maragliano e di Antonio Brilla.
La Chiesa parrocchiale di San Nicolò, eretta ai piedi di un'altura, nel XVII secolo. Al suo interno sono conservati affreschi del XVIII secolo di Paolo Gerolamo Brusco ed un pulpito ligneo barocco del 1655. Sono inoltre custodite sculture del barocco di Anton Maria Maragliano e di Francesco Schiaffino. All'interno della sacrestia, una raccolta archeologica, espone reperti provenienti dagli scavi locali databili dal III secolo al V secolo.
La Chiesa parrocchiale di San Matteo. L'edificio è la moderna parrocchiale della frazione di Luceto. Nel seminterrato è stato allestito un presepe meccanico permanente, realizzato da Renato Piccone e raffigurante il paese di Albisola Superiore verso la fine del XIX secolo.
Chiesa parrocchiale di Nostra Signora Stella Maris. Eretta negli anni trenta del XX secolo nella località di Albisola Capo presenta una struttura a pianta latina. Tra le opere conservate all'interno della parrocchiale, oltre all'argenteo-dorato tabernacolo di Giacomo Manzù, vi è una statua in legno ritraente la Madonna col Bambino del XVII secolo.
Degne di nota sono anche La Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo. Risale alla fine del Seicento ed è la parrocchiale della frazione di Ellera.
La Chiesa di San Pietro che si affaccia sul piazzale della stazione ferroviaria.
La Chiesa della Madonna del Carmine, edificata verso la fine del XVIII secolo.
La Chiesa di Santa Maria Maddalena si trova nella parte meridionale della frazione di Ellera, in località detta "dell'Eremita" su un'ansa del torrente Sansobbia, è risalente al 1590 e affianca una precedente struttura che secondo alcune fonti e studi potrebbe essere databile alla seconda metà del X secolo.
L'Oratorio di Santa Maria Maggiore a fianco della parrocchiale di San Nicolò.
La Cappella di San Sebastiano ai margini dell'abitato albisolese.
L'archiettura civile offre alcune ville importanti da visitare:
Villa Gavotti datata 1744, Villa Balbi, edificata nel 1600 dal Doge della Repubblica di Genova, Il Castello Di Albisola sulla collina del Castellaro, risalente al 1100 e alcuni resti di ville romane, una vicina alla stazione ferroviaria ed una ad Albisola Capo.
Di rilievo i vari Musei e collezioni di arte contemporanea della ceramica a prartire dal Museo della Ceramica "Manlio Trucco"

Ad Albisola ci si arriva percorrendo L'Aurelia litoranea, o via autostrada A10 in auto; per ferrovia la stazione ferroviaria è condivisa con Albissola Marina.
Un servizio Autobus la collega a Genova e Savona